ALBERT JACQUARD PROCESSO ALL’ECONOMIA 1a EDIZIONE POLIS ECIG LIBRO NUOVO
Prezzo:
7,90 € IVA inclusa
PROCESSO ALL'ECONOMIA
Albert Jacquard
ECIG
EDIZIONI CULTURALI INTERNAZIONALI GENOVA
124 PAGINE
COPERTINA FLESSIBILE
1a ed. 1996
9788875456788
collana Polis
LIBRO NUOVO - RARO - FUORI CATALOGO
TUTTAVIA POTREBBE PRESENTARE SEGNI DI
MANEGGIAMENTO/IMMAGAZZINAMENTO
Albert
Jacquard, intellettuale e pubblicista francese,
autore di opere sia scientifiche che divulgative, tradotte
in numerose lingue. Tra queste ricordiamo: The Genetic
Structure of Populations (Springer Verlag, 1974), Concepts
en génétique des populations (Masson, 1977), Idées reçues
(con Hélène Amblard, Flammarion, 1989), E-CM2 (Le
Seuil, 1993) e Absolu (Le Seuil, 1994), una serie di dia-
loghi, animati da Hélène Amblart, con l'Abbé Pierre,
cui l'accomuna la lotta a favore dei senza tetto.
ALBERT JACQUARD
processo ALL'ECONOMIA
Sommersi da valanghe di cifre, numeri e sigle, grafici e tabulati,
ogniqualvolta si tratta di giustificare una decisione - vedi caso spia-
cevole - per la collettività, la qualità della nostra vita reale viene
quotidianamente sacrificata sull'altare di oscuri acronimi econo-
mici: PNL, PIL, GATT, SME, G7, OCSE e via discorrendo. Non
c'è settore della nostra vita, per quanto intimo e affettivo, che
non sia ormai compenetrato in ogni sua fibra da considerazioni
economiche o di marketing: dalla vendita degli omogeneizzati ai
preservativi contro l'Aids, dal panettone di Natale alla siringa mo-
nodose, dal primo impiego alla prima casa, tutto ormai ribolle in
un calderone da cui gorgogliano "fatturati”, “margini lordi”, “utili
netti” e “indici ISTAT”, per la maggiore gioia e confusione delle
nostre menti medializzate. Di fronte alla “curva dell'inflazione”
tace l'operaio e il dirigente si inchina ai decimali del prime rate;
l'audience fa crollare i governi e l'Ecu tramortisce i sindacati; gli
imprenditori licenziano al suono dell'on time delivery e i banchieri
tremano di fronte alla Reuter: tutti, poveri e ricchi, cólti e meno
cólti, lavoratori e industriali, bambini, oziosi e pensionati, siamo
ormai avvolti nella perversa spirale dell'economismo.
È contro questa nuova droga intellettuale, contro questo impe-
rante integrismo economico, ammantato di ipotesi e calcoli pseu-
doscientifici, che Albert Jacquard si scaglia, con la forza della
ragione e il vigore del buon senso, rimettendo in discussione i
presupposti mai del tutto chiariti, le conseguenze terribili e non
necessarie di una costruzione intellettuale accettata, venerata e
medializzata che sta portando l'umanità verso la sicura catastrofe:
l'economia tronfia e trionfante.
ISBN 88-7545-678-X
Jacquard, intellettuale e pubblicista francese,
autore di opere sia scientifiche che divulgative, tradotte
in numerose lingue. Tra queste ricordiamo: The Genetic
Structure of Populations (Springer Verlag, 1974), Concepts
en génétique des populations (Masson, 1977), Idées reçues
(con Hélène Amblard, Flammarion, 1989), E-CM2 (Le
Seuil, 1993) e Absolu (Le Seuil, 1994), una serie di dia-
loghi, animati da Hélène Amblart, con l'Abbé Pierre,
cui l'accomuna la lotta a favore dei senza tetto.
ALBERT JACQUARD
processo ALL'ECONOMIA
Sommersi da valanghe di cifre, numeri e sigle, grafici e tabulati,
ogniqualvolta si tratta di giustificare una decisione - vedi caso spia-
cevole - per la collettività, la qualità della nostra vita reale viene
quotidianamente sacrificata sull'altare di oscuri acronimi econo-
mici: PNL, PIL, GATT, SME, G7, OCSE e via discorrendo. Non
c'è settore della nostra vita, per quanto intimo e affettivo, che
non sia ormai compenetrato in ogni sua fibra da considerazioni
economiche o di marketing: dalla vendita degli omogeneizzati ai
preservativi contro l'Aids, dal panettone di Natale alla siringa mo-
nodose, dal primo impiego alla prima casa, tutto ormai ribolle in
un calderone da cui gorgogliano "fatturati”, “margini lordi”, “utili
netti” e “indici ISTAT”, per la maggiore gioia e confusione delle
nostre menti medializzate. Di fronte alla “curva dell'inflazione”
tace l'operaio e il dirigente si inchina ai decimali del prime rate;
l'audience fa crollare i governi e l'Ecu tramortisce i sindacati; gli
imprenditori licenziano al suono dell'on time delivery e i banchieri
tremano di fronte alla Reuter: tutti, poveri e ricchi, cólti e meno
cólti, lavoratori e industriali, bambini, oziosi e pensionati, siamo
ormai avvolti nella perversa spirale dell'economismo.
È contro questa nuova droga intellettuale, contro questo impe-
rante integrismo economico, ammantato di ipotesi e calcoli pseu-
doscientifici, che Albert Jacquard si scaglia, con la forza della
ragione e il vigore del buon senso, rimettendo in discussione i
presupposti mai del tutto chiariti, le conseguenze terribili e non
necessarie di una costruzione intellettuale accettata, venerata e
medializzata che sta portando l'umanità verso la sicura catastrofe:
l'economia tronfia e trionfante.
ISBN 88-7545-678-X
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Peso | 0,0 kg |
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Editore | Ecig |
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