GLI ARMENI DA URARTU AL REGNO D’ARMENIA MACK CHAHIN ECIG LIBRO NUOVO RARO STORIA

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ECIG EDIZIONI CULTURALI INTERNAZIONALI GENOVA

GLI ARMENI

DA URARTU AL REGNO D'ARMENIA

4000 ANNI DI LOTTE PER L'AFFERMAZIONE DELL'IDENTITA'

MACK CHAHIN

LIBRO NUOVO - RARO - FUORI CATALOGO

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Il maestoso paesaggio dell'Armenia,
dominato dal monte Ararat, è oggi diviso
fra gli stati ex sovietici e la Turchia. E
questa la terra d'origine di una “nazione per-
duta”. Gli armeni, protagonisti di una del-
le più antiche civiltà del mondo, hanno
sofferto pesanti mutilazioni, l'esilio e
addirittura lo sterminio.
Tuttavia questo libro non vuole avere
carattere nazionalistico, ma è rivolto ai
lettori affascinati dalle mutevoli vicende
delle sorti umane.
Mentre altre opere si concentrano sull'e-
poca moderna, Chahin racconta l'intera
storia dell'Armenia dalla nascita del
regno di Urartu fino alla caduta del
Regno d'Armenia, alla fine del medioevo,
una vicenda di oltre quattromila anni. In
questo modo si possono conoscere a fon-
do la natura e gli eventi di un popolo e di
una regione geografica che sta nuova-
mente acquisendo un ruolo fondamenta-
le sul piano geopolitico, come momento
di incontro e di scontro fra Oriente e
Occidente, fra Cristianesimo ed Islam, fra
Europa ed Asia.
Il libro comprende tavole sincroniche,
cartine e riferimenti per lo studente e per
e il cultore di storia.

Intendo qui raccontare in modo succinto la storia di
una civiltà riscoperta

in epoca recente sulle rive orientali del lago di Van, in Turchia orientale.

Essa porta un nome che ci è familiare attraverso la Bibbia: Ararat - il Regno di Ararat

- o, in assiro, Urartu. I suoi abitanti chiamavano il loro

paese col nome di Biaini. La storia documentata di Urartu comincia nel

1275 a.C. e termina all'inizio del sesto secolo a.C., quando la sua aristo-

crazia, sotto la spinta dei medi e degli armeni, si ritirò nelle sue roccaforti

del Caucaso meridionale. La sua storia continua poi come Diciottesima

Satrapia (o governatorato) di Dario il Grande (522-486 a.C.), la troviamo

scritta sulla famosa Roccia di Behistun (o Bitisun), ed è testimoniata da

Senofonte nella sua Anabasi (IV. 3). Il più duro e inesorabile nemico di

Urartu fu l'Assiria, sita nella Mesopotamia settentrionale che fu annien-

tata poi verso la fine del settimo secolo a.C. dai medi e dai babilonesi.

Nella stessa epoca della distruzione dell’Assiria i successori di Urartu, gli

armeni, che stanno agli antichi urartiani come gli inglesi ai britanni o i francesi ai galli

occuparono Urartu divenendone l'aristocrazia dominante.

Questi sopravvissero poi, attraverso molte fortunose peripezie,

per oltre 2500 anni, fino al nostro tempo.

1a ED. 2007

COLLANA DIMENSIONE EUROPA

COPERTINA FLESSIBILE

380 PAGINE

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Peso	0,0 kg
Editore	Ecig
Autore	Chahin mack

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